I protagonisti

Ogni anno le Giornate Dantesche sono animate da lectio magistralis, conferenze, concerti e tenuti da musicisti, accademici e intellettuali di primo piano. L’evento attira la partecipazione di esperti di materia medievale e dantesca, senza dimenticare la collaborazione che si rinnova ogni anno con i prestigiosi artisti che arricchiscono con le loro litografie la copia anastatica dell’editio princeps folignate.

All’edizione 2022 parteciperanno:

Luigi Serafini

L’artista che quest’anno ha illustrato la copia anastatica della Divina Commedia. Noto soprattutto per il Codex Seraphinianus, un volume di circa 360 pagine realizzato tra il 1976 e il 1978 e pubblicato per la prima volta nel 1981. L’autore è celebre per i suoi disegni bizzarri che mescolano elementi di zoologia, botanica e tecnologia alla fantasiosa rielaborazione personale di Serafini stesso. Ancor più caratteristico è l’alfabeto inventato dall’artista, privo di valore semantico ma ricorrente nelle sue opere.


Edoardo Albinati

Scrittore, traduttore e sceneggiatore. Tra gli autori da lui tradotti dall’inglese all’italiano figurano Vladimir Nabokov, Robert L. Stevenson e William Shakespeare. Ha inoltre adattato per il palcoscenico teatrale varie opere letterarie, come il Paradiso perduto di John Milton. Come sceneggiatore, ha collaborato con registi italiani del calibro di Matteo Garrone e Marco Bellocchio. Vincitore nel 2004 del Premio Viareggio con il romanzo Svenimenti e nel 2016 del Premio Strega con il romanzo La scuola cattolica


Marco Grimaldi

Ricercatore di Filologia della letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso la Scuola di dottorato europea in Filologia romanza dell’Università di Siena ed è stato borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. Ha inoltre lavorato all’Université Paul-Valéry – Montpellier III e all’Università degli Studi di Trento. Dirige l’unità di ricerca romana del progetto FIRB L’Italia dei trovatori: repertorio informatizzato delle poesie trobadoriche relative alla storia d’Italia. È socio dell’Associazione degli Italianisti e membro del Comitato scientifico della «Rivista di Studi Danteschi». Si occupa prevalentemente di letteratura italiana e occitana medievale e sta curando l’edizione delle Rime nell’àmbito della «Nuova edizione commentata delle Opere di Dante Alighieri» (NECOD).


Lamberto Lambertini

Regista napoletano, attivo in ambito teatrale e radiofonico. Dopo aver lavorato a Londra e Parigi come aiutante del pittore Lucio Del Pezzo, rientra in Italia e lavora come grafico del Teatro Stabile di Roma, per poi diventare regista. Nel 1982 fonda con Peppe e Concetta Barra la Compagnia Teatrale. Nel 1995, invece, scrive e dirige il suo primo lungometraggio, intitolato Vrindavan Film Studios e ambientato in India.


Alessandro Masi

Storico dell’arte, scrittore e accademico, dal 1999 ricopre il ruolo di Segretario generale della Società Dante Alighieri. Laureatosi a pieni voti presso la Facoltà di Lettere dell’Università “La Sapienza” di Roma, entra poi nella Scuola di Specializzazione di Storia dell’Arte Medioevale e Moderna dello stesso Ateneo. la sua carriera di docente universitario inizia alla fine degli anni Ottanta e lo porta a insegnare a Roma, in Molise e in Calabria. Tiene inoltre corsi di storia dell’arte contemporanea e management dei beni culturali presso l’Università Telematica UniNettuno e la IULM. Iscritto all’Albo dei Giornalisti, ha collaborato con testate come il “Corriere della sera” e “Avvenire”.


Vittorio Nocenzi

Muove i primi passi nel mondo della musica studiando pianoforte privatamente, per poi iscriversi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. I suoi interessi musicali si ampliano poi agli studi di clarinetto, organo da chiesa, armonia ed etnomusicologia. Nel 1968, insieme al fratello Gianni, fonda il banco del Mutuo Soccorso, una delle band progressive rock più apprezzate e influenti del panorama italiano. Il gruppo ha continuato a pubblicare album per quasi cinquant’anni, dal 1972, data di pubblicazione del primo album Banco del Mutuo Soccorso, al 2019, quando è uscito il loro ultimo lavoro, Transiberiana. Nel settembre 2010 Vittorio Nocenzi riceve ad Assisi il premio come “Artista per la Pace 2010” per il suo impegno sociale.


Laura Pasquini

Storica dell’arte presso l’Università di Bologna (professore a contratto), ha riservato particolare attenzione all’iconografia dantesca, alle immagini del diavolo e dell’aldilà nel Medioevo e alla rappresentazione figurata della sua città. Tra le sue pubblicazioni: Iconografie dantesche (2008), Otranto, il mosaico, il viaggio di Seth (2009), Bologna delle Torri. Uomini, pietre e artisti dal medioevo a Giorgio Morandi (2013), Diavoli e inferni nel medioevo (2015), «Pigliare occhi, per aver la mente». Dante, la Commedia e le arti figurative (2020).


Costanza Pasquotti

Laureata in Lettere moderne presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia con il massimo dei voti e la lode con una tesi dal titolo Studio linguistico dei termini musicali della Divina Commedia. Alla carriera accademica ha affiancato la passione e lo studio per la musica, conseguendo la Laurea di Primo livello in Pianoforte presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. È membro fondatore del “SON Ensemble”, formazione cameristica che promuove la divulgazione di nuovi linguaggi compositivi, di cui Membro fondatore del “SON Ensemble”, formazione cameristica rivolta alla ricerca e alla divulgazione dei nuovi linguaggi compositivi, di cui è stata pianista dal 2010 al 2015. Dal 2016 collabora con l’“Ensemble Pourquoi Pas? – Esplorazioni Culturali” sia in qualità di esecutrice che di corista. Dal 2015 lavora nella segreteria di Sovrintendenza e Direzione artistica della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.


Luca Serianni

Professore emerito di Linguistica italiana all’Università “La Sapienza” di Roma e dottore honoris causa dell’Università di Valladolid, specializzato in linguistica italiana antica e moderna. È socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, della Crusca e dell’Arcadia e direttore delle riviste “Studi linguistici italiani” e “Studi di lessicografia italiana”. Dal 2010 riveste il ruolo di vicepresidente della Società dante Alighieri. È anche l’autore del volume Grammatica italiana (Torino, UTET, 1988), più volte ristampata.


In queste pagine sono elencati i protagonisti delle passate edizioni delle Giornate dantesche: