Protagonisti 2021

Marinella Senatore

L’illustratrice per l’edizione 2021 della copia anastatica della Divina Commedia. Artista multidisciplinare, con una formazione in musica, belle arti e cinema. Le sue opere possono essere definite come contenitori site-specific fluidi: site-specific perché concepite tenendo conto dell’ambiente specifico in cui si sviluppano; fluidi perché basati su un’inclusione potenzialmente infinita degli elementi in gioco. Le sue opere e performance sono state esposte e commissionate da istituzioni italiane e internazionali, andando a toccare città da Zurigo a Tokyo, da Montréal a Lione. Nel 2012 ha creato The School of Narrative Dance (SOND), una scuola gratuita e itinerante che propone un sistema didattico alternativo basato sull’autoformazione. Ha ricevuto numerose onorificenze tra cui il Premio ACACIA 2021. Dal 2021 è l’unica artista europea ad insegnare presso The Alternative Art School (TAAS).


Erminia Ardissino

È professore associato presso l’Università di Torino. Ha insegnato anche in diverse università statunitensi. Si occupa prevalentemente della letteratura da Dante al Seicento, con particolare attenzione al rapporto con la storia delle idee e l’esperienza religiosa. Tra i suoi libri si ricordano: Tempo storico e tempo liturgico nella “Commedia” di Dante (2009), L’umana Commedia di Dante (2016). Ha pubblicato anche edizioni critiche di testi antichi (Ovidio Metamorphoseos Vulgare di Giovanni di Bonsignore, Operetta di Angelo Galli, Dicerie sacre di Giovan Battista Marino, Poemetti biblici di Lucrezia Tornabuoni), edizioni commentate (in particolare una silloge di lettere di Galileo, 2008) e diversi contributi sulla didattica della letteratura e dell’Italiano per stranieri.


Marco Berisso

Professore ordinario di Filologia italiana presso l’Università di Genova. Dopo essersi laureato a Genova, ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica a Firenze sotto la direzione di Domenico De Robertis. I suoi campi di interesse principali sono la poesia medievale, con studi che vanno dalla lirica dei Siciliani alla poesia comica a quella di Dante e del pieno Trecento, e la letteratura tardo-ottocentesca e novecentesca, con una particolare attenzione agli autori della Neoavanguardia.


Fabio Massimo Bertolo

Si è laureato alla Sapienza di Roma in Filologia Italiana e ha conseguito il dottorato in Italianistica sempre alla Sapienza. Ha insegnato Filologia italiana all’Università di Cassino, oltre a tenere corsi in discipline bibliologiche in altre prestigiose università italiane. La sua ventennale esperienza nel reparto Libri, Autografi e Stampe gli permette ora di collocarsi fra i maggiori esperti del libro in tutte le sue versioni e forme, non unicamente cartacee. È amministratore delegato di Finarte, casa d’aste di Milano, tra le principali italiane.


Gianfranco Brunelli

È dal 2011 direttore della rivista «Il Regno». Ha ideato e curato dal 1992 al 2014 gli annali Chiesa in Italia. Si è occupato del rapporto monachesimo e laicità di cui ha curato, nel 2011, un volume tradotto in varie lingue. Oltre che su «Il Regno», ha scritto per diversi quotidiani tra i quali: «Il Corriere della sera», «La Stampa», «L’Unità», «Avvenire»; e per diversi periodici: «Il Mulino», «Polis», «Vida Nueva». Sempre su temi civili e religiosi, dal 1996 al 2002 è stato collaboratore del Card. Carlo Maria Martini, e dal 1991 al 2006 del card. Achille Silvestrini. Per conto della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, oltre a diversi convegni e incontri, in qualità di coordinatore generale, ha ideato e organizzato dal 2005 le grandi esposizioni d’arte tenute presso i Musei San Domenico. Dal 2010 coordina il Comitato scientifico del Progetto cultura di Intesa SanPaolo sulle città di Torino, Milano, Vicenza, Firenze e Napoli.


Massimo Cacciari

Filosofo, accademico e opinionista, ex sindaco di Venezia. Nel 1980 diventa professore associato di estetica presso l’Istituto di Architettura di Venezia. Nel 2002 fonda la Facoltà di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele a Milano, dove insegna “Pensare filosofico e metafisica”. Tra le più importanti opere pubblicate figurano Krisis, Saggio sulla crisi del pensiero negativo da Nietzsche a Wittgenstein (Feltrinelli, 1976), Della cosa ultima (Adelphi, 2004), vincitore del Premio Cimitile, e Il lavoro dello spirito (Adelphi, 2020).


Franco Cardini

Storico e saggista, specializzato nello studio del Medioevo. Laureatosi in Lettere all’Università di Firenze nel 1966, diventa in seguito professore incaricato di Storia medievale nello stesso Ateneo. Attualmente è professore emerito presso l’Istituto di Scienze Umane e Sociali aggregato alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Inoltre, è Direttore di Ricerca nell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University.


Alberto Casadei

Si è laureato e specializzato in Letteratura italiana presso la Scuola Normale Superiore e l’Università di Pisa, dove attualmente insegna come professore ordinario. Ha pubblicato numerosi lavori sulla letteratura italiana del Cinquecento e del Novecento. Con il 2009 ha iniziato una nuova fase di ricerca, nella quale vengono sondati i possibili rapporti fra la letteratura e le scienze della mente, sulla scorta delle teorie della Cognitive poetics e delle nuove stilistiche. Ancora dal 2009 ha cominciato a pubblicare contributi danteschi, usciti su riviste quali “L’Alighieri”, “Dante”, “Italianistica”, “Studi danteschi”. Nel 2013 è uscito il volume Dante oltre la “Commedia”; è del 2019 Dante: altri accertamenti e punti critici. Nel 2020 è uscito infine Dante. Storia avventurosa della Divina commedia dalla selva oscura alla realtà aumentata.


Simone Cristicchi

Cantautore, attore teatrale e scrittore, nel 2007 ha vinto la 57esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Ti regalerò una rosa. Esordisce nel mondo della musica a 17 anni, ma il grande successo di pubblico arriva nel 2005, quando esce la canzone Vorrei cantare come Biagio. Ha tenuto corsi come docente presso il CET – Centro Europeo di Toscolano e dal 2017 al 2020 è stato direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo.


Nicolangelo D’Acunto

Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale di Pisa, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in storia medievale alla Cattolica di Milano, completando la sua formazione presso l’École Française e l’Istituto Storico Germanico di Roma. Dal 2014 è professore ordinario di Storia Medievale. Dal 2017 è docente di Storia del Francescanesimo Medievale presso l’Istituto Teologico e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi. È inoltre Direttore del Dipartimento di Studi Medievali, Umanistici e Rinascimentali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I suoi volumi Cum anulo et baculo. Vescovi dell’Italia medievale dal protagonismo politico alla complementarietà istituzionale, CISAM, Spoleto 2019 e La lotta per le investiture. Una rivoluzione medievale (998-1122), Carocci, Roma 2020 sono stati insigniti del Premio Pubblicazioni di alta qualità dell’Università Cattolica.


Neil Harris

Neil Harris è professore ordinario di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia all’Università degli Studi di Udine. Dopo una prima laurea a Oxford nel 1980 in Lingua e letteratura inglese, nel 1986 ha conseguito un Ph.D. a Leicester (GB) in Letteratura comparata, e nel 1990 ha discusso il Perfezionamento in Filologia italiana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel 1992 è diventato Professore associato ad Udine, ed ha conseguito l’ordinariato nel 2002, mentre dal 2008 al 2015 è stato direttore del Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali.
È noto soprattutto come studioso del libro a stampa del Rinascimento italiano, in particolare per la Bibliografia dell’Orlando innamorato e per gli studi più recenti sull’Hypnerotomachia Poliphili del 1499. Con Cristina Dondi dell’Università di Oxford sta lavorando per l’edizione critica del Zornale del libraio veneziano Francesco de Madiis.


Andrea Improta

Addottoratosi presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” con una tesi sui codici miniati del convento di S. Domenico Maggiore a Napoli (da cui è stata tratta una monografia), attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila. Le sue principali aree di ricerca vertono sulla miniatura a Napoli e in Italia meridionale in età angioina e in età moderna. Insieme a Teresa D’Urso e a Maria Gabriella Mansi, ha recentemente curato il Catalogo dei manoscritti miniati del Due e Trecento della Biblioteca Nazionale di Napoli.


Giuseppe Indizio

Laureatosi alla Bocconi nel 1997, svolge la propria attività professionale prevalentemente in gruppi assicurativi multinazionali. Indizio è autore di una serie di pubblicazioni di economia delle assicurazioni su riviste italiane ed americane (1998 – 2012). Dal 1994 ha preso a dedicarsi agli studi su Dante Alighieri, prediligendone gli aspetti storico-biografici e di cronologia delle opere. Dal 2000 ad oggi è autore di studi apparsi sulle principali riviste di settore. Nel 2014 è uscito il volume Problemi di biografia dantesca, con prefazione di Marco Santagata (Ravenna, Longo editore, pp. 548), che raccoglie i contributi precedenti, con revisioni e aggiornamenti. Ha in piano la pubblicazione di una seconda serie dei Problemi di biografia dantesca e una biografia su Dante.


Nicolò Mineo

È professore emerito di Letteratura italiana dal 2010. Ha insegnato Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, nell’Istituto Universitario di Magistero di Catania e nell’Ateneo di Enna. Ha tenuto corsi nelle Università di Parigi e di Tour. È stato dal 1980 in poi Presidente del Corso di laurea in Lettere, Direttore del dipartimento di Filologia moderna, Preside per due mandati della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania. Ha al suo attivo più di trecento pubblicazioni tra volumi, saggi in rivista e in atti di convegni. Si occupa soprattutto di Dante, della letteratura italiana dal Settecento al Novecento, della letteratura in Sicilia. Condirige varie riviste di italianistica e la collana «Scrittori d’Italia». È socio fondatore della Societé dantesque de France e Presidente emerito della Fondazione Verga.


Laura Pasquini

Storica dell’arte presso l’Università di Bologna (professore a contratto), ha riservato particolare attenzione all’iconografia dantesca, alle immagini del diavolo e dell’aldilà nel Medioevo e alla rappresentazione figurata della sua città. Tra le sue pubblicazioni: Iconografie dantesche (2008), Otranto, il mosaico, il viaggio di Seth (2009), Bologna delle Torri. Uomini, pietre e artisti dal medioevo a Giorgio Morandi (2013), Diavoli e inferni nel medioevo (2015), «Pigliare occhi, per aver la mente». Dante, la Commedia e le arti figurative (2020).


Donato Pirovano

Donato Pirovano è professore ordinario di Filologia e critica dantesca presso l’Università degli Studi di Torino. Nella sua attività di ricerca si è interessato inizialmente di novellistica italiana dal Boccaccio fino al secolo XVI, pubblicando una serie di saggi su riviste specialistiche e curando l’edizione di alcuni testi. Si è poi occupato di commenti danteschi e soprattutto di Dante. Tra le sue molte pubblicazioni si ricorda soprattutto la nuova edizione criticamente rivista e commentata della Vita nuova pubblicata nel 2015 nell’ambito della NECOD (Nuova edizione commentata delle Opere di Dante).


Andrea Riccardi

Storico del mondo contemporaneo e del Cristianesimo. È stato docente presso l’Università di Bari, alla Sapienza di Roma, mentre oggi insegna Storia contemporanea presso l’Università degli Studi Roma Tre.. Alla fine degli anni Sessanta ha fondato la Comunità di Sant’Egidio. Dal 2011 al 2013 ha ricoperto il ruolo di Ministro per l’Integrazione e della cooperazione internazionale. Nel 2015 è stato eletto Presidente della Società Dante Alighieri.


Antonio Riccardi

Laureato in filosofia all’Università di Pavia, si è occupato di mistica dell’età rinascimentale. Ha raccolto le sue poesie nei libri Il profitto domestico (Mondadori, 1996) e Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004, vincitore del Premio Elsa Morante). Collabora a diverse riviste e quotidiani. Ha tenuto conferenze e lezioni in Italia, negli Stati Uniti, in Francia e in Danimarca. È stato direttore letterario della Mondadori. Da gennaio 2017 è direttore editoriale della Società editrice milanese (SEM).


Francesco Santi

Professore Ordinario di Letteratura Latina Medievale nell’Università di Bologna (e prima in quelle del Salento e di Cassino), Direttore della SISMEL e membro del Direttivo della Fondazione Franceschini; co-direttore di CALMA e membro del Comitato scientifico di Micrologus e di Segno e testo. Ha coordinato dottorati dedicati alla critica del testo e alla critica letteraria, e progetti nazionali e europei per la costruzione di infrastrutture di ricerca. Al suo attivo oltre 250 pubblicazioni, tra cui si ricordano L’età metaforica, Spoleto, CISAM 2011; La mistica. Letteratura Francescana, Milano, Mondadori 2016 (Fondazione L. Valla) e Scrittrici mistiche europee I-II, Firenze, SISMEL 2015-2018.


Alessandra Sarchi

Ha studiato alla Scuola Normale Superiore di Pisa e ha svolto un dottorato di ricerca a Ca’ Foscari a Venezia, ha una formazione di storica e critica d’arte. Ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti al Getty Research Institute di Los Angeles. È stata archivista e consulente scientifico per la Fondazione Federico Zeri dell’Università di Bologna e il museo civico medievale. È membro della giuria del premio letterario Luigi Russo Pozzale. Scrittrice, saggista e traduttrice, collabora con le pagine culturali di alcuni quotidiani nazionali, tra cui La lettura e Sette de “Il Corriere della Sera”, e scrive per i blog leparoleelecose.it, doppiozero.com. e La ricerca.it .


Natale Vacalebre

Natale Vacalebre è Benjamin Franklin Fellow in Italian Studies presso la University of Pennsylvania di Philadelphia, dove sta ultimando un progetto di ricerca sui lettori rinascimentali della Commedia di Dante. È inoltre Managing Editor della rivista internazionale Bibliotheca Dantesca: Journal of Dante Studies, da lui fondata nel 2018. Studioso della circolazione della cultura scritta e della storia delle biblioteche nella prima età moderna, Vacalebre è autore di numerosi articoli apparsi in riviste accademiche internazionali, come pure della monografia Come le armadure e l’armi. Per una storia delle antiche biblioteche della Compagnia di Gesù (Firenze, Olschki, 2016). Nel 2020 è stato insignito del Charles Hall Grandgent Award dalla Dante Society of America per il suo articolo sul recente ritrovamento del commento alla Commedia di Guglielmo Maramauro.


Alessandro Zaccuri

È inviato culturale del quotidiano «Avvenire». Nel 2007 è stato finalista al premio Campiello con il romanzo Il signor figlio (Mondadori), ispirato alla figura di Giacomo Leopardi. I suoi libri più recenti sono Nel nome (NNE, 2019) e La quercia di Bruegel (Aboca, 2021). Tra i suoi saggi: Citazioni pericolose (Fazi, 2000), In terra sconsacrata (Bompiani, 2008) e Come non letto (Ponte alle Grazie, 2017).