Le Giornate dantesche

La rocambolesca e avvincente vicenda della prima edizione a stampa della Commedia, e con essa l’interesse per l’antica tradizione tipografica folignate, è tornata prepotentemente alla ribalta in occasione della mostra Pagine di Dante. La Divina Commedia dal torchio al computer, che si è svolta nel 1989 a Foligno, dopo il successo alla Buchmesse di Francoforte che la aveva accolta l’anno precedente. A quel periodo risale la costituzione in città di un “Comitato di Coordinamento per lo Studio e la Promozione della Prima Edizione a Stampa della Commedia”, cui aderiscono il Comune di Foligno, la Cassa di Risparmio di Foligno, il Lyons’ Club, la Pro Foligno, con lo scopo di realizzare iniziative culturali legate all’evento.

Così dal 1991 ogni anno Foligno organizza celebrazioni (le Giornate dantesche) che prevedono incontri, approfondimenti, conferenze e, a partire dal 2006, commissiona a un artista di chiara fama opere grafiche ispirate alle tre cantiche dantesche da inserire nella ristampa anastatica dell’editio princeps che si rinnova annualmente. Grazie al contributo di artisti dello spessore di Mimmo Paladino, Omar Galliani, Ivan Theimer, si è quindi andata componendo una collezione di arte contemporanea ispirata alla Commedia unica nel suo genere, che è conservata dalla Biblioteca Comunale, non a caso intitolata a Dante Alighieri. 

L’11 aprile del 2012 è stato invece inaugurato il Museo della Stampa di Foligno nelle sale di Palazzo Orfini, il palazzo nel quale era sorta la prototipografia Orfini Neumeister. Il nucleo centrale del Museo vede protagoniste le tre opere stampate da questa tipografia (la traduzione latina della Guerra gotica di Procopio realizzata da Leonardo Bruni, le Familiares di Cicerone e la Commedia di Dante) e offre un’ampia documentazione sull’attività delle cartiere della vicina Valle del Menotre e sulla produzione editoriale a Foligno tra il XV e il XIX secolo.

Dal 2020 le Giornate dantesche hanno conosciuto una nuova fase e un sensibile balzo in avanti che ha visto moltiplicarsi gli eventi e salire costantemente il loro livello, con un sempre maggiore coinvolgimento della città (anche impreziosita da installazioni che hanno restituito alcune delle più celebri terzine dantesche) e una crescente partecipazione delle scuole, destinatarie di numerose iniziative.

Nel 2022, a 550 anni dalla prima edizione della Commedia, e con la prestigiosa collaborazione della Società Dante Alighieri, è stato inoltre realizzato il film 1472-2022. La Comedia di Foligno, che ripercorre le vicende che portarono alla stampa del poema.